In questi server, chiamati internamente Project ACDC (Apple Chips in Data Center), come già affermato nei giorni scorsi dall'analista Jeff Pu e come confermato ulteriormente da Mark Gurman di Bloomberg, che riporta delle informazioni ricevute da fonti anonime "che hanno familiarità con la questione", dovrebbero essere utilizzati dei processori M2 Ultra, lo stesso lanciato lo scorso anno e integrato nei Mac Pro e Mac Studio.