«Investire nella prima infanzia con servizi educativi di buona qualità è essenziale per contrastare le disuguaglianze di partenza e consentire a tutti i bambini e le bambine di sviluppare appieno le proprie capacità - dice Chiara Saraceno Alleanza per l’infanzia - L'Italia, purtroppo, non solo investe relativamente poco sui bambini, specie i più piccoli, ma lo fa in modo molto diseguale, “deprivilegiando” i bambini che vivono nei territori già più svantaggiati, venendo meno al dettato dell'articolo 3 della Costituzione che pone l'obbligo di rimuovere gli ostacoli l pieno sviluppo della personalità».