E non ci vuole un orecchio da musicista per accorgersi che il raglio dell’asino è unico, ben riconoscibile e molto rumoroso.
Asino, non a scuola ma nel verde, nella natura o in fattorie.
Ad esempio è più basso l’asino, e ha la testa pesante, labbra grosse e orecchie lunghe.
Tempo fa infatti si vedevano i muli da destinare all’esercito, solitamente si trattava di razze come quelle degli asini di Martina Franca, il Ragusano e quella francese Poitou.