Google e Facebook saranno obbligati a pagare i media australiani per il contenuto di notizie postato nei propri siti, dopo la decisione del governo di Canberra di imporre un codice di condotta obbligatorio sulle piattaforme digitali.
Social Network Coronavirus, Facebook contro le bufale.
Rimossi i contenuti pericolosi, avvisi agli utenti e fondi per il fact checking di ANDREA IANNUZZI Quello australiano diventerà così il primo governo a imporre un regime legale, che include penalità finanziarie attorno al comportamento delle piattaforme digitali che usano spazio non regolato per cannibalizzare e per profittare di contenuti prodotti dai media di news.