Stiamo parlando di AvatarVR.
abbiamo messo l’intelligenza e la creatività al servizio del nostro progetto per renderlo fattibile e sicuro anche nel corso di questa pandemia”, affermano Andrea Marangoni, Patrizio Matteucci e Stefano Sica, co-founder di AvatarVR.
Come sappiamo, negli ultimi tempi i videogiochi si sono palesati strumenti di successo per vincere l’immensità di tempo a disposizione e lo stress causato dalle restrizioni del lockdown e, in questa modalità, i ragazzi di AvatarVR si propongono di offrire anche al grande pubblico italiano un’esperienza innovativa, di socialità e di evasione dalla realtà, restituendo agli appassionati e ai più curiosi un modo alternativo di videogiocare.