Un vero problema considerando che diversi deployment di Kubernetes su GKE sfruttano delle immagini pubbliche Tra le altre voci contrarie all’inserimento dei nuovi limiti troviamo anche un vero e proprio colosso del Cloud computing come AWS (Amazon Web Services) i cui sviluppatori hanno innanzitutto pubblicato dei suggerimenti grazie ai quali aggirare parzialmente il problema e, in secondo luogo, hanno deciso di realizzare un proprio public container registry da proporre quale alternativa a Docker Hub.