L'episodio-chiave per le sorti del campionato è finito sotto la lente d'ingrandimento dei giudici, che alla fine hanno deciso di recapitare una penalità di 30" al ragazzino della PWR Racing, che aveva portato la Cupra del team svedese seconda
Questo fa crollare Azcona 14° e la piazza d'onore viene ereditata da Kevin Ceccon con l'Alfa Romeo Giulietta Veloce del Team Mulsanne-Romeo Ferraris, mentre Frédéric Vervisch sale terzo al volante dell'Audi RS 3 LMS della Comtoyou Racing.