Il consiglio di amministrazione di Unicredit ha dato il via libera all’apertura di una trattativa con il Tesoro per rilevare “le attività commerciali di MPS, attraverso la definizione di un perimetro selezionato e di adeguate misure di mitigazione del rischio”.
Il calo recente era iniziato dopo la prima settimana di giugno, quando si era diffusa la voce dell’ipotesi “spezzatino”, con le parti “in bonis” ad essere rilevate da Unicredit e qualche altro istituto minore come Mediocredito Centrale, restando in capo a MPS solo gli asset rischiosi.