Soprattutto dal commissario straordinario di Bagnoli, Francesco Floro Flores, letteralmente imbestialito per non essere stato messo al corrente che a Napoli si stava presentando il concorso di idee per Bagnoli.
La scelta di Invitalia, che ha presentato il concorso anche a Milano, era evidentemente di rivolgersi solo ai progettisti, quindi ad architetti e ingegneri.