La crescita delle diseguaglianze sociali e dei partiti populisti “probabilmente… avrà implicazioni a lungo termine per l’ordine politico ed economico dell’occidente che non risparmieranno nemmeno le banche centrali”.
Eppure il mondo della finanza, come testimoniano le posizioni di Dalio e Ahmed, e la stampa di riferimento, con un Financial Times che ritiene la Fed responsabile della rivolta generazionale tra i baby boomer e i millennials, sembrano indicare sempre di più un ruolo politico alle banche centrali.