E, che si scelga di passeggiare per le vie del borgo, di andare a prendere il pane o di rilassarsi in uno dei suoi angoli verdi, non è difficile essere avvicinati da cervi o cerbiatti che hanno scelto proprio Villetta di Barrea come loro casa.
Dalla necropoli arcaica di Colleciglio (i cui ritrovamenti sono conservati nell’Antiquarium della Civilità Safina) al centro storico fatto di case in pietra, stradine di ciottoli e antiche chiese come la parrocchiale di San Tommaso Apostolo coi suoi dipinti del Settencento, la chiesa della Madonna delle Grazie e – poco fuori dall’abitato – lo straordinario Studio, un convento-fortezza unico nel suo genere.