"I prezzi dei carburanti continuano a salire a ritmo incessante con gli italiani che, nonostante la riduzione delle accise, pagano per i rifornimenti il 20% in più rispetto allo scorso anno - afferma il presidente del Codacons Carlo Rienzi - L'andamento di benzina e gasolio alla pompa appare schizofrenico con i listini che aumentano anche in presenza di un calo delle quotazioni petrolifere" Secondo Rienzi, "oltre al taglio delle accise il governo può e deve fare di più, a partire da una lotta serrata alle speculazioni, perché ogni centesimo di aumento sui carburanti porta ad effetti diretti sui prezzi al dettaglio e ad una perdita di potere d'acquisto a danno delle famiglie" Per Federconsumatori è "urgente una seria azione di contrasto alle speculazioni e lo scorporo delle accise dal calcolo dell'IVA sui carburanti".