Il padre nobile dei Cinque Stelle è del parere che, in caso di successo del voto referendario, «verrebbe abolita per sempre una pratica non necessaria che ogni anno uccide milioni di animali e provoca anche morti tra gli esseri umani (…) verrebbe cancellata la pratica cruenta e violenta della caccia, per una reale evoluzione del progresso morale, civile e sociale della nostra comunità.