Oltre che per le elezioni generali e per le elezioni della città-Stato, dovranno votare un referendum per l’espropriazione di immobili residenziali posseduti dalle grandi società immobiliari.
Secondo Konstantin Kholodilin, economista esperto di immobiliare del think tank DIW interpellato dal Sole 24Ore “La confisca degli immobili residenziali a Berlino sarebbe un duro colpo per il mercato e per l’economia, farebbe scappare gli operatori privati e non migliorerebbe la situazione perché quando lo Stato diventa proprietario, gli immobili iniziano a deteriorarsi”.