Una lotta quotidiana in un mondo maschilista» di Redazione 24 Maggio 2024 11:
Da donna-manager, in un mondo prettamente maschilista, quanto ha dovuto lottare per ottenere una posizione di grado dirigenziale?
«È un ruolo che ancora non è riconosciuto, quindi la “lotta” è quotidiana, ma sono contenta di poter affermare che nel mio piccolo sono riuscita ad apportare dei cambiamenti, nelle istituzioni-fondazioni in cui sono stata coinvolta durante la mia lunga carriera».