La Tesi H2 viene spinta dalla versione del motore sovralimentato 4 cilindri in linea 998 cc di Kawasaki da 231 cv (quella dell'ultima H2 "stradale", per intenderci), ma rispetto alla maxi di Akashi il peso scende sensibilmente grazie all'utilizzo di materiali pregiati - il monoscocca e la carenatura della Bimota Tesi H2 sono costruite in fibra di carbonio CFRP - e nonostante la complicazione tecnologica non indifferente del monobraccio anteriore con mozzo sterzante: