Il biossido di titanio (TiO₂), additivo usato in diversi prodotti alimentari e cosmetici – vietato in Francia ma permesso nella quasi totalità degli altri paesi–altera la microflora intestinale, sia quando è in formulazioni classica ( e in quel caso si parla di E171, sia quando è in nanoparticelle ( e allora si parla di TiO2 NPs).
Hanno trattato tutti i topi con antibiotici in modo da diminuire i batteri presenti, poi hanno somministrato le feci degli animali che si erano alimentati con il biossido di titanio, opportunamente trattate, in quelli che non ne avevano assorbito, e hanno confermato che in breve tempo l’equilibrio tra le specie batteriche intestinali cambia profondamente.