Partito alla grande, il secondo trimestre del 2021 si è alla fine rivelato un periodo nero per il Bitcoin, il peggiore dal 2018.
A partire dai paletti fissati dalla Cina sull’estrazione di Bitcoin, passando per la mancanza di appetito da parte degli investitori istituzionali, per finire alle preoccupazioni normative e alle notizie negative arrivate da Elon Musk, iniziate quando Tesla ha annunciato che non avrebbe accettare più pagamenti in Bitcoin a causa di problemi ambientali”, ha affermato la società in una newsletter inviata via email.