Nel dettaglio, affermano alcuni esperti, sarebbero stati i miner (ossia i soggetti che attraverso le proprie macchine di calcolo permettono alla blockchain di essere efficiente in cambio di una ricompensa in Bitcoin), ad aver realizzato i propri guadagni vendendo i Bitcoin di cui erano in possesso.
Il Bitcoin ha invertito la rotta:
Il repentino crollo del Bitcoin nelle ultime 48 ore ha confermato, semmai dovesse occorrere qualche ulteriore chiarimento, che a prevalere sulla criptovaluta erano stati ancora una volta i movimenti speculativi (e non certo un rinnovato interesse nella moneta come strumento di pagamento).