Distribuendo un campione del ransomware di BlackMatter in un ambiente investigativo sicuro, le agenzie sottolineano la raffinatezza del suo approccio, che consente di attaccare sia gli ambienti Windows e Linux, nonché le macchine virtuali basate su ESXi, coprendo efficacemente tutti i sistemi di sicurezza.
Il documento approfondisce ulteriormente i dettagli sull’operatività del ransomware di BlackMatter, da cui sono derivate le considerazioni sulla sicurezza informatica per potenziali obiettivi.