Il blocco degli sfratti fino al 30 giugno 2021, che era stato inserito nel decreto Milleproroghe, è valido solo in caso di mancato pagamento del canone alle scadenze, il cosiddetto “sfratto per morosità”, e di rilascio dell’immobile venduto, relativamente a immobili pignorati abitati dal debitore esecutato e dai suoi familiari.
Un emendamento al decreto Sostegni, infatti, ha stabilito proroghe scaglionate a seconda della data del provvedimento di rilascio.