Messe alle strette dall’avanzata del fintech e dai servizi creditizi dei giganti del web, le banche italiane accelerano sull’utilizzo delle nuove tecnologie.
Si tratta di un progetto di applicazione della blockchain (tecnologia che è anche alla base di alcune cripotovalute) alla spunta interbancaria.
I computer connessi alla rete della moneta virtuale registrano ogni generazione di nuovi Bitcoin e ogni passaggio di proprietà di un Bitcoin su blockchain, registro pubblico e condiviso tra tutti gli utenti della rete che verifica e autentica quanti sono i Bitcoin e a chi appartengono.