In questo caso è il Tribunale di Bergamo che in una “relazione peritale” avrebbe parlato di pazienti sedati con lo scopo di intubarli, per poi ricevere una “bomba d’ossigeno” che faceva scoppiare i polmoni intasati dai trombi.
Open, inoltre, fa notare che un post dal taglio simile – l’accusa agli ospedali di aver sparato “bombe d’ossigeno” nei polmoni di pazienti – e sempre attribuito a non meglio specificati “atti del tribunale” proviene, invece, da una dichiarazione di Pasquale Bacco.