Si può già fare richiesta e il consiglio è di non aspettare, perché l'agevolazione viene erogata fino ad esaurimento fondi Tra le varie agevolazioni per la casa delle quali si può beneficiare, c'è anche il bonus risparmio idrico, anche noto come "bonus rubinetti".
la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato" Più nel dettaglio, il bonus viene corrisposto "per le spese sostenute per la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti" Lo si può ottenere anche per le spese sostenute per "la fornitura e l'installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti" Come chiarisce il Ministero della Transizione ecologica, si può richiedere anche per le spese sostenute per immobili commerciali o artigianali perché il fine è il risparmio delle risorse idriche, indipendentemente dalla destinazione dell’immobile.