L’articolo 125 del decreto rilancio riconosce un credito d’imposta in misura pari al 60 per cento delle spese sostenute nel 2020 per la sanificazione degli ambienti di lavoro, fino ad un massimo di 60 mila euro per ciascun beneficiario (cosiddetto bonus sanificazione).
Entro lunedì, 7 settembre, gli esercenti attività d’impresa, arte o professione, le associazioni, le fondazioni e gli altri enti privati, compresi quelli del Terzo settore, che hanno sostenuto o pensano di sostenere costi per la sanificazione degli ambienti di lavoro e per l’acquisto di dispositivi di protezione, ai sensi dell’articolo appena citato, devono prenotare il bonus sanificazione inviando la comunicazione con l’ammontare agevolabile.