Broker, la recensione del film di Kore-eda Hirokazu in concorso al Festival di Cannes 2022 di Federico Gironi 26 maggio 2022 4 di 5 Il maestro giapponese torna in corsa con la Palma d'oro con un film che rielabora le sue solite, spledide ossessioni su famiglia e legami umani.
Un’ossessione splendida, coi risultati che ottiene trasformandola in film, e che torna splendidamente anche nel suo nuovo Broker, un film che non mi sorprenderei affatto, una volta che qualcuno si decidesse a distribuirlo in Italia, da noi venisse intitolato una cosa tipo “I ladri di bambini”.