«Sono contenta dell’approccio della Germania, che con la Lista Dubai ha acquistato i dati di un intero sistema bancario e che ora, questi stessi dati, li mette a disposizioni di tutti i partner internazionali», ha dichiarato Castelli attraverso i social network.
Il ministro delle finanze tedesco Olaf Sholz aveva già dichiarato a Giugno che l’ufficio federale per le imposte tedesco (BZSt) aveva acquisito un CD contenente una lista, per il “modico” valore di 2 milioni di euro”.