“Con questo caldo, e a motivo della perdurante siccità, i 10mila cinghiali che proliferano sui Colli Euganei stanno scendendo in pianura alla ricerca di canalette dalle quali abbeverarsi”.
“In primo luogo, occorre che venga redatta una specifica ordinanza con la quale si permette ai selecontrollori di riprendere a stretto giro la cattura dei cinghiali, in una logica di contenimento della proliferazione, in collaborazione con il Parco dei Colli Euganei.