Nel 2021 la quantità di zucchero aggiunta al caffè e alle bevande calde erogate dai distributori automatici del Trentino si è ridotta del 29%.
Sino al 2019 i distributori automatici erano impostati per aggiungere sempre tre ‘palline’ di zucchero a ogni bevanda calda selezionata.
Non so in Trentino, dove forse sono abituati alla brodaglia austriaca, ma in italia in genere si zucchera molto il caffè delle macchinette perché sono mal regolate e/o manutenute e/o pulite, e alimentate con caffé di qualità bassa, a base di robusta, e il loro prodotto sa di bruciato e lo si porta al limite del bevibile solo mascherandolo con tanto zucchero.