“Se da soli o con altri fondi, la media company ormai è la strada tracciata”.
De Siervo ha parlato anche del progetto, naufragato, della Superlega.
Siamo una media company a tutti gli effetti e lo faremo a prescindere da quello che l’assemblea deciderà”, ha spiegato.
“Chi non ritiene giusto e corretto vendere una quota del proprio ricavo prospettico può stare in un sistema con altre squadre senza pregiudicare lo sviluppo in questo senso”, ha continuato parlando delle perplessità di alcuni presidenti sul rapporto con i fondi di investimento coinvolti nel progetto della media company.