In un mercato che presumibilmente sarà avaro di grandi investimenti, anche i top club come la Juventus sono chiamati ad autofinanziarsi, mettendo a punto quelle cessioni dalle quali ricavare il tesoretto sufficiente per concludere gli affari delineati da tempo.
E così i bianconeri, che nella giornata di ieri hanno avuto un secondo summit con il Sassuolo per cercare di trovare la quadra in vista del trasferimento di Manuel Locatelli sotto l’ombra della Mole, anche se permane una sensibile distanza tra domanda ed offerta che andrà ricucita a stretto giro di posta, dovranno sfoltire un organico pieno di esuberi.