Un'anomala ondata di calore verificatasi nelle acque dell'Oceano Pacifico nordorientale tra il 2014 e il 2016 ha sterminato oltre un milione di uccelli marini di una singola specie, più moltissimi di altre.
Poiché una buona parte degli animali morti non giunge arriva, dal numero di esemplari presenti nelle colonie di uccelli marini e da quello degli “spiaggiamenti” rilevati in passato è stato possibile calcolare quelli uccisi dall'ondata di calore.