Quando riusciremo a leggere il mondo senza saltare i momenti preziosi, i piccoli piaceri, gli attimi di gioia che sfuggono di solito alla nostra memoria ma che viviamo realmente, riusciremo allora a cambiare narrazione interiore, cambiando il tempo col quale di solito coniughiamo il nostro mondo:
Per esempio, se la mia realtà e quindi ciò che vivo come vero e reale è diverso da ciò che tu percepisci come reale ed ognuno di noi lotta per fare accettare all’altro la “sua” realtà perché la convinzione è quella che la realtà è una ed universale, entrambi penseremo di avere ragione e l’altro, torto.