Quello che Carlo ancora non può sapere è che i quattro uomini sono degli affiliati della 'ndrangheta che lo stanno portando sull'Aspromonte, in Calabria, e che il suo sta per diventare il sequestro di persona più lungo della storia italiana.
"Quello che mi ha colpito di più della storia di Carlo Celadon, sul lato umano" mi ha spieato Pablo Trincia, "è stata la sua lotta contro la follia.