I big tedeschi dell’auto finiscono nel mirino della Commissione Ue, che è arrivata alla conclusione che Daimler, Bmw e Volkswagen group (Volkswagen, Audi e Porsche) hanno fatto cartello ostacolando lo sviluppo e il pieno utilizzo di tecnologie non inquinanti per ridurre le emissioni delle auto diesel.
Secondo l’analisi di Bruxelles, le case automobilistiche hanno tenuto riunioni tecniche regolari per discutere lo sviluppo della riduzione catalitica selettiva, tecnologia che elimina le emissioni nocive di ossido di azoto (NOx) dalle auto diesel attraverso l’iniezione di urea (chiamata anche “AdBlue”) nello scarico flusso di gas.