Eppure i malcontenti non mancano e Thomas Giuffra, uno degli avvocati accusatori, afferma che l'accordo sarebbe stato promosso soprattutto da Elizabeth Fegan, che ha preso in carica la class action, che ne ricaverebbe svariati milioni di dollari, mentre ben 12 milioni saranno quelli elargiti in favore di Bob Weinstein, legale del fratello.
I termini dell'accordo prevedono inoltre che sarà la Weinstein Company a sborsare la somma e che nessuno, né Weinstein né altri membri della società , dovrà scusarsi o ammettere alcuna colpa.