Nel quinquennio 2016 2020 si è registrato un incremento dei redditi superiore al 25% che ha sicuramente beneficiato della capacità della categoria di adeguarsi e rispondere agevolmente alle esigenze del mercato.
"È stato un anno complesso a causa della pandemia, ma siamo soddisfatti di come la Cassa abbia operato in tale contesto, supportando i propri iscritti con una serie di interventi e misure che vanno nella direzione di una maggior tutela e del rafforzamento della loro professione in un mercato che muta costantemente e diventa sempre più esigente e competitivo – commenta il Presidente della Cassa Geometri, Diego Buono – Proprio per questo abbiamo messo in campo una serie di misure a sostegno dei nostri iscritti, tra le quali la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali, l’anticipazione per conto dello Stato del “reddito di ultima istanza”, gli interventi a supporto della liquidità finanziaria tramite l’accesso al microcredito, le erogazioni di provvidenze straordinarie per i geometri contagiati dal virus e l’estensione della polizza sanitaria integrativa, con una serie di prestazioni sanitarie aggiuntive per gli iscritti e le loro famiglie.