Numerose pronunce della Corte di Cassazione affermano che l’addestramento del cane mediante l’uso del collare antiabbaio può essere considerato una forma di maltrattamento inquadrabile nella fattispecie di reato ex art.
Particolarmente importante la pronuncia emessa nel 2013 dalla Corte di Cassazione, in cui si afferma specificamente che utilizzare il collare elettrico è “certamente incompatibile con la natura del cane”.