Catia Bastioli sa bene che il suolo é questione di chimica.
"La rigenerazione del suolo é sicuramente una questione ambientale, che sta alla base della qualità della vita, ma é anche una questione di competitività economica e di disponibilità di materie prime.
Quindi é chiaro che se noi continuiamo a non considerare il suolo come un bene comune "malato" che deve essere curato e rigenerato, continuiamo ad indebolire la nostra capacità di generare materie prime come il cibo, andando a danneggiare uno dei principali settori su cui si basa l'economia e la reputazione italiana, ovvero il food made in Italy".