Sentirsi dire che i videogiochi sono solo un passatempo, è ormai un luogo comune assodato nella cultura popolare, ma un po’ meno se si osservano i dati effettivi alla mano.
si tratta pur sempre di un gruppo di persone, ciascuno presentante caratteristiche piuttosto precise (e non perdiamoci nello stereotipo della persona “inutile”, la “zavorra” di solito coincidente con il ruolo di healer della situazione che corrisponde al giocatore di sesso femminile nei videogiochi.