Considerato che l’istante è un ente titolare di contabilità speciale di tesoreria unica, chiede all’agenzia delle entrate se può utilizzare il modello F24 “ordinario” (e non l’f24 enti pubblici) per compensare i crediti in parola in qualità di cessionario.
In sostanza, l’ente pubblico, che ha concesso in locazione i propri immobili di categoria catastale C1, può compensare i crediti d’imposta previsti dai decreti legge “Cura Italia” e “Rilancio”, cedutigli dai conduttori dei locali, utilizzando il modello F24 ordinario.