che Lodi sarà quello che vedremo all’opera nella gara tra Catanzaro e Catania?
Sarebbe strano, quindi, a Catanzaro vedere un Francesco Lodi appena dietro uno tra Di Piazza e Marotta, in un 3-5-2 con un centrocampo robusto, composto da Biagianti, Bucolo e Rizzo, “a protezione” del numero dieci enteo (concetto chiave, questo, espresso tra l’altro dall’allenatore rossazzurro)?