Una scoperta che sembra destinata a cambiare non soltanto l'informatica come la conosciamo ma, in prima battuta, anche qualunque dispositivo elettronico ad alte prestazioni e , successivamente, quelli a basso consumo energetico.
Gli attuali chip soffrono di una serie di limitazioni collegate alla temperatura e alla resistività degli elettroni che viaggiano lungo le piste in rame che collegano i transistor.