Lo sgravio del 30% degli oneri sociali sul costo del lavoro delle imprese private operanti nel Mezzogiorno, è probabilmente la novità più importante contenuta nel decreto recentemente approvato dal Governo.
Secondo alcune stime effettuate dal Governo, la combinazione tra l’incremento degli investimenti infrastrutturali e quello relativo all’effetto attrazione di nuovi investimenti privati e di emersione di una quota del lavoro sommerso generato dagli sgravi contributivi, dovrebbe consentire di recuperare una parte di questo divario, circa l’1% del Pil.