Il concetto di fluidità tanto attuale oggi – per lei uno stratagemma intellettuale ma anche artistico – per Cindy Sherman è sempre stato un tratto della sua arte, quasi sempre comunicante attraverso degli avatar.
In origine i pittori dipingevano autoritratti, poi sono arrivati gli autoscatti fotografici, ora ci sono migliaia di alternative proposte da un semplice smartphone, alternative che gli artisti più giovani stanno portando avanti, scelte estetiche che non sarebbe state così facili senza il lavoro di Cindy Sherman.