Andrea Baracco firma la messa in scena di questo sfarzoso allestimento de Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov, targato Teatro Stabile dell’Umbria, che ha debuttato al Teatro Cucinelli di Solomeo a settembre 2018, prima di partire per una tourné e italiana che lo vede ora sul palco del Teatro Eliseo.
Per questo rendiamo a prestito, in conclusione e come un lieve monito, le parole di Edoardo Sanguineti, in Classici e no, in merito alla natura equivoca di ogni mediazione culturale e all’irraggiungibilità della voce autentica dei classici, «morti e sepolti i classici nascono con la filologia, e sono condizionati dalla filologia.