il presidente della Lazio, condannato a 7 mesi di inibizione in primo grado per il caos-tamponi dello scorso novembre, in secondo grado si è visto aumentare la condanna a 12 mesi.
La Corte d’appello federale rivede la pena per Claudio Lotito, ma al rialzo:
Se la sentenza dovesse essere confermata dal Collegio di garanzia del Coni, “Cassazione” in questo caso, Lotito decadrebbe automaticamente da ogni carica federale.