Una delle proposte fondamentali di Talents in Motion è che l’attenzione del legislatore non dovrebbe essere rivolta esclusivamente agli incentivi sul rientro dei cervelli, ma anche su meccanismi premiali in grado di incentivare la permanenza dei giovani talenti direttamente in Italia.
Negli ultimi dieci anni il saldo fra gli italiani emigrati all’estero è quelli rientrati in patria è negativo per 250mila unità, con un costo pari all’1,1% del Pil.