In un articolo pubblicato da Artribune e intitolato “Civita di Bagnoregio, il paese che muore (di marketing)”, il professore di Urbanistica dell’università Sapienza di Roma Giovanni Attili ha scritto che i turisti accorrono a Civita «sedotti dal branding spettacolare del “paese che muore”.
La fiaba del paese che muore – del paese che sta attaccato alla vita in mezzo a un coro lunare di calanchi silenziosi e splendenti, e ha dietro le spalle la catena dei monti azzurri dell’Umbria – durerà ancora».