Molto probabilmente, secondo gli esperti del tour operator, sarà solo nella seconda metà dell’anno che i viaggi si estenderanno al medio e lungo raggio e le vacanze all’estero aumenteranno esponenzialmente, così come le crociere (che non hanno quasi mai smesso di partire).
Le speranze sono riposte soprattutto nel vaccino e, quando la popolazione sarà gradualmente immunizzata, si prevede una riapertura definitiva delle frontiere – per il momento si può viaggiare solo verso i Paesi del Gruppo C e solo se i loro confini sono stati riaperti ai visitatori stranieri.